Quello che sto per introdurre è il lavoro portato avanti durante questi ultimi mesi; nasce dall’idea di analisi e di riflessione della società contemporanea. In particolare dal concetto di Alienazione, e come questo si è evoluto fino ai nostri tempi.
Per questo ho deciso di intitolare la raccolta fotografica: “Fantasmi”.
Le fotografie che ho scattato vogliono dare un senso di distanza tra qualsiasi forma vivente, soprattutto tra esseri umani.
Poiché l’uomo è il collegamento tra terra e cielo, il percorso fotografico è sviluppato in maniera fluida sullo stile de “Il Selciato”, alternando uomo e natura. L’obiettivo in questo caso è quello di risaltare la brutalità dell’essere umano e l’impotenza della terra.